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Comunita ' per il Clima - Laudato Si'

Affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario, ma rappresenta anche una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo, ove le persone possano vivere in un contesto qualitativo migliore.

 

Progetto Sperimentale “Comunità per il Clima – Laudato Sí”- in collaborazione con l’Associazione “Laudato Si''” - Milano

 

Il senso dell’iniziativa

Affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario, ma rappresenta anche una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo, ove le persone possano vivere in un contesto qualitativo migliore.

Nell’ultimo decennio è cresciuta la consapevolezza che il nostro pianeta dovrà affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici imputabili a cause naturali e all’azione dell’uomo (soprattutto a causa della costante emissione nell’atmosfera di anidride carbonica, CO2). Alcuni impatti acuti sono già in corso (con il probabile raggiungimento dell'aumento della temperatura media globale di oltre 1,5°C, entro il 2030) mentre altri potranno accadere, nel breve medio termine, cambiando radicalmente la vita di milioni di persone.

Le cause della crisi climatica non sono da ricercarsi nelle generiche “attività umane”, ma nello sfruttamento sfrenato degli ecosistemi, in particolare nel consumo del suolo, nell'estrazione di risorse e nell'inquinamento. Uno stile di vita che considera le risorse della Terra “illimitate” e che produce ingiustizia sia sociale (con la creazione di una grande e diffusa povertà) sia ecologica con la devastazione di interi ecosistemi.

Dopo gli insuccessi della Conferenza di Madrid, il Parlamento e la Commissione Europea hanno assunto un nuovo orientamento strategico, denominato New Green Deal basato sul concetto di impegnare il bilancio dell’Unione per i prossimi 10 anni con 1000 miliardi di euro per lo sviluppo sostenibile e il contrasto al cambiamento climatico.

L’Enciclica Laudato Sí' assume con decisione il paradigma secondo cui tutti gli esseri sono sempre in relazione, sono interdipendenti e la Terra è la casa comune di tutti, ponendo l'accento sulla cultura della cura nel quotidiano delle nostre azioni, nel giorno dopo giorno del nostro pensare e operare.

È importante, come afferma Papa Francesco, «alimentare una passione per la cura del mondo».

Da qui l'urgenza - cui non possono sottrarsi le comunità dei Borghi Autentici - "di un cambio di mentalità e di azione, della necessità di fare fronte comune per fermare il degrado e invertire la rotta". È dal basso che deve partire una vera e propria conversione ecologica. Non solo denuncia, ma - come afferma Francesco - occorre porsi la domanda su cosa è possibile fare insieme per «uscire dalla spirale di autodistruzione in cui stiamo affondando», aprendo così alla possibilità di "esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale".

 

“Le azioni locali previste nel progetto”

 

L'Associazione BAI intende promuovere la nascita di una rete nazionale di presidi per stimolare il raggiungimento, in sede locale, di una piena consapevolezza sulla situazione climatica  e per supportare l'organizzazione e l'attivazione di "aggregazioni locali", finalizzate alla "Cura della Casa Comune".

L'iniziativa si rivolge agli amministratori e ai protagonisti delle comunità locali (giovani, imprese, associazioni e in generale cittadini) affinché possano avere un ruolo centrale nelle politiche sul tema dell'adattamento ai cambiamenti climatici ed essere centrali anche nella mitigazione degli effetti derivanti da tali cambiamenti. Le comunità locali saranno, quindi, chiamate a progettare e sperimentare concretamente le sfide della riduzione dei consumi energetici, della salvaguardia della biodiversità, della mobilità dolce, della ricerca di fonti alternative, dell'arresto del consumo del suolo, del riuso dei patrimoni urbani e dell'economia circolare.

A tale scopo, ai Comuni BAI che hanno aderito al progetto, viene proposto il seguente percorso:

  • un ciclo di incontri di sensibilizzazione e coinvolgimento aperto alle comunità locali sui temi della difesa dell'ambiente e per lo sviluppo di azioni per contrastare disuguaglianze e diversità;
  • il sostegno per l'attivazione e l'animazione preliminare di aggregazioni locali (gruppi organizzati di cittadini, associazioni e volontari, enti del terzo settore, imprese cooperative, altro);
  • l'accompagnamento alla formalizzazione di una Delibera di Consiglio comunale per la Dichiarazione di Emergenza Climatica, sull'esempio di numerose istituzioni europee, nazionali e regionali;
  • la creazione di una piattaforma di crowdfunding nell'energia (comunità energetica) soprattutto nei settori del solare, eolico e biomasse;
  • la lotta allo "spreco alimentare" su piccola scala (borgo e sua comunità) promuovendo scelte consapevoli da parte dei produttori e operatori del sistema locale agroalimentare e dei consumatori;

 

Il ruolo dell’Associazione Borghi Autentici nel progetto

 

L'Associazione BAI, al fine di sperimentare le azioni del progetto e verificare se la strategia prevista sia sostenibile nei piccoli e medi comuni associati, assicurerà agli associati aderenti all'iniziativa un supporto tecnico nella fase di preparazione attraverso una task force di esperti.

L'obiettivo di tale supporto associativo è quello di analizzare, in sede locale, assieme all'Amministrazione comunale e i cittadini, lo stato di fatto della gestione climatica ed ambientale, individuare i punti di forza e i problemi e, quindi, definire una strategia condivisa .

Il supporto dell'Associazione, in tale fase preliminare, non comporterà costi per il Comune associato.

L'Associazione farà fronte ai costi del progetto “Comunità per il clima – Laudato sí” con un apposito fondo del bilancio.

 

Informazioni ed approfondimenti

Per ogni informazione ed approfondimento è possibile prendere contatto con:

Segreteria Tecnica Nazionale 0524587185-0524574227

cel 3939345609 email associazione@borghiautenticiditalia.it