3.02.2018
Santu Lussurgiu (Or): musica e tradizione con "Cantigos in Carrela"
Venerdì 2 e sabato 3 febbraio, il Borgo Autentico in provincia di Oristano, vivrà due giorni di musica e festa con i cori della tradizione. L'occasione è offerta da "Cantigos in Carrela" e dal preludio di "Populos et Cuncordos".
E’ tutto pronto a Santu Lussurgiu per l’edizione 2018 di “Cantigos in Carrela”. La festa dedicata ai cori della tradizione, prenderà il via venerdì 2 febbraio nel Borgo Autentico sardo con la manifestazione collaterale “Populos et Cuncordos”. Giunto all’ottava edizione, l’appuntamento offrirà un anticipo della festa canora grazie all’esibizione di alcuni cori invitati a partecipare alla manifestazione. Dalle 18.30, la cornice della Chiesa di Santa Maria degli Angeli farà infatti da sfondo all’esibizione di Lo Cor de la Plana proveniente dalla Francia, la Confraternita Oratorio Santa Croce di Castelsardo, Cuncordu Aidos di Santu Lussurgiu e Cuncordu Lussurzesu di Santu Lussurgiu.
Sabato 3 febbraio, si entrerà nel vivo di “Cantigos in Carrela” la manifestazione itinerante per le vie e le piazze del centro storico del paese con rappresentazioni di canti corali, balli sardi ed esibizioni di formazioni locali, regionali e internazionali. All’evento, prenderanno parte i seguenti cori: oltre al francese lo Cor de La Plana anche il Coro di Florinas, il Coro di Nuros Renato Loria, il Tenore Santa Maria Ottana, il Coro Gabriel di Tempio Pausania, il Cuncordu Aidos di Santu Lussurgiu, il Cuncordu Lussurzesu di Santu Lussurgiu, l'Ass. Trad. Popolari Ammentos Lussurzesos e il Gruppo Etno-Folk Sonos de Monterra. La festa avrà inizio sabato alle 15.30 con i balli sardi in piazza del Mercato. Seguirà alle 16.30 l’inizio del percorso Cantigos in Carrela e alle 21 spazio alla cena e ai balli per tutti i partecipanti.
Cantigos in Carrela è una manifestazione che coinvolge turisti e cittadini nella tradizione del canto e dell'accoglienza propria di questa Comunità Ospitale. L'evento di febbraio è un'occasione per ammirare gli scorci tipici del centro storico e sentire i canti e le musiche a pochi centimetri dalla fonte sonora, gustando magari un buon bicchiere di vino, offerto agli ospiti dai lussurgesi che estendono le proprie cantine in strada.
Santu Lussurgiu è un centro noto per il prezioso patrimonio del canto a Cuncordu, fra i più apprezzati della Regione. E' grazie alla passione del Cuncordu Lussurzesu e dell'Associazione Culturale Aidos che questo borgo deve il successo di “Cantigos in Carrela” manifestazione nata da un'idea dei cori di Florinas, Muros, Tempio Pausania e Pozzomaggiore.