Il 1° marzo riaprono i musei di Saluzzo
Dopo un periodo di pausa invernale, il 1° marzo riaprono i musei di Saluzzo con un primo importante appuntamento di #domenicalmuseo!
Nel borgo autentico e comunità ospitale di Saluzzo, dal primo marzo, riapriranno tutti i musei, eccetto Casa Pellico, che riaprirà ad aprile, precisamente la seconda e quarta domenica del mese. Gli orari dei tre principali siti museali rimangono invariati e sarà possibile usufruire delle visite guidate a partenza fissa, per cui è richiesta la prenotazione. Ecco i giorni e gli orari di apertura:
- La Castiglia, con il Museo della Memoria Carceraria, il Museo della Civiltà Cavalleresca e la collezione IGAV, in Piazza Castello, visitabile mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 17.00, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00;
- Casa Cavassa, visitabile martedì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 17.00 e sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00;
- Antico Palazzo Comunale con Pinacoteca Matteo Olivero e Torre Civica, aperto venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00.
Casa Cavassa, Saluzzo
La riapertura dei musei inizia con un primo importante appuntamento intitolato #domenicalmuseo con [CoopCulture]: domenica 5 marzo è prevista una eccezionale visita tematica dedicata alla famiglia Tapparelli d’Azeglio con un percorso che comprende Casa Cavassa e il centro storico. Il Marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio è stato una figura di grande rilevanza, sia per il suo ruolo di diplomatico sia per quello di collezionista d’arte: fu lui infatti che acquistò e restaurò Casa Cavassa per riportarla ai fasti rinascimentali e poi donarla al Comune di Saluzzo perché diventasse museo. La visita ripercorrerà la storia dei Tapparelli d’Azeglio e le principali tappe del percorso includono il Museo Civico di Casa Cavassa e la Chiesa di San Giovanni dove viene ricordato un altro illustre rappresentante della famiglia: Monsignor Giovanni Maria, vescovo di Saluzzo dal 1568.
L'ultima tappa di questo viaggio alla scoperta del patrimonio artistico di Saluzzo si concluderà con la visita dell’Antico Palazzo Vescovile che apre eccezionalmente le porte grazie all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Saluzzo. Il palazzo, che conserva lo stemma della famiglia Tapparelli d’Azeglio, venne ampliato ed adattato dal Vescovo Giovanni Maria durante il suo episcopato. CoopCulture ha progettato questa visita tematica nel 2016, per celebrare l' anno del bicentenario della nascita del Marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio dedicate all’eredità culturale e alla comunità di eredità, entrambi temi in sintonia con la storia del Marchese.
Se avete bisogno di informazioni sull'evento potete inviare una email a saluzzo@coopculture.it, oppure recarvi direttamente all’Ufficio Turistico, IAT, in piazza Risorgimento,1, a Saluzzo.